Carissimi genitori, vi raggiungiamo per rispondere alle vostre domande sulla “possibile riapertura” della scuola per alcuni bambini.

La circolare di ieri sera da parte della FEDERAZIONE ITALIANA SCUOLE MATERNE LOMBARDIA ha chiarito, in parte, le idee su come muoversi, per lo meno nell’immediato.

L’ordinanza regionale n.714 ha sollevato alcune questioni importanti sia dal punto di vista gestionale-amministrativo che pedagogico. Comprendiamo bene la frustrazione che questa nuova chiusura della scuola ha creato e creerà sui bambini e sugli adulti: purtroppo, la complessità del momento è senza precedenti e le decisioni sono molto difficili da prendere perché mancano alcune linee guida necessarie alla definizione delle attività.

Come scuola abbiamo abbracciato la proposta della FISM REGIONALE che ha suggerito di accogliere, in primis, a seguito di presentazione domanda da parte delle famiglie, i bambini con certificazione di disabilità o con Bisogno Educativo Speciale e i figli del personale sanitario (medici, infermieri, OSS, ASA) direttamente impegnato nel contenimento della pandemia in termini di cura e assistenza dei malati (Ord. Reg. art. n.1 punto 2 e Piano Scuola 2020/2021 approvato con D.M. del 26 giugno n. 39).

Si attenderà, invece, per l’inserimento dei bambini delle famiglie che si occupano del “personale impiegato in servizi pubblici assistenziali” in quanto tale categoria non è definita e apre a varie interpretazioni che potrebbero interessare il rientro di un numero elevato di bambini non rispettando in questo modo le misure fortemente restrittive da poco messe in atto.

Già lunedì dovrebbero arrivare indicazioni precise relative ai codici ATECO da considerare per il rientro di alcuni bambini. Sarà nostra cura informarVI tempestivamente.

Vi chiediamo di avere pazienza e fiducia, nell’alleanza che ha sempre caratterizzato il nostro modo di essere scuola e nella certezza che la scuola metterà in atto ogni strategia per favorire il reinserimento, nel rispetto però delle normative e, soprattutto in considerazione della grave situazione sanitaria che stiamo trascorrendo.

Vi ringraziamo della comprensione, vi aggiorneremo non appena avremo informazioni aggiornate.

Il Presidente e la coordinatrice