DAL PROBLEMA AL BISOGNO
IMPARIAMO A LEGGERE I NOSTRI BISOGNI E I BISOGNI DI NOSTRO FIGLIO
Grazie a Roberta, nostra coordinatrice, al suo Master di II livello, abbiamo ottenuto l’abilitazione all’utilizzo del Modello evolutivo dei bisogni*.
Promuoviamo quindi un nuovo modo di osservare i nostri bambini e di leggere i loro comportamenti, cambiando radicalmente la prospettiva di intervento, cercando di individuare i bisogni che sottendono ai comportamenti, a volte anche poco adeguati o un pò preoccupanti, dei bambini.
IL BISOGNO E NON IL PROBLEMA
Lavorare sui bisogni, e non sui problemi, ci mette in una condizione di propositività, di energia e non di ansia di soluzione del problema, alla ricerca “disperata” dei mezzi.
I mezzi, le strategie, le tecniche educative per aiutare i bambini sono funzionali allo sviluppo del bambino solo dopo l’individuazione del bisogno, altrimenti creano ulteriori difficoltà e bloccano il percorso di apprendimento del piccolo.
Dialogare sui bisogni con Roberta è possibile sempre, previo appuntamento, attraverso la forma del colloquio.
Per la nostra scuola è un ulteriore passo verso la reale alleanza con la famiglia: essere consapevoli die bisogni di ognuno di noi annulla completamente la possibilità del giudizio.
Crea la condizione dello stare accanto, serenamente uno all'altro e in modo realmente costruttivo.
*In riferimento alla ricerca sul Modello BEM di Ivano Orofino